mercoledì 5 ottobre 2011

Rilettura

Immagino sia successo anche a voi, di sapere di aver letto un libro ma non ricordarvi nulla, assolutamente nulla della trama, dei personaggi, del finale; al punto che incominciate a dubitare di averlo letto davvero. Ci sono due possibilità per fugare questi dubbi: rileggere il libro o, se anche voi avete questa abitudine, andare a spulciare il quaderno dove segnate titolo e autore dei libri letti. Ma di questa mia abitudine volevo parlarvene in un altro post…
In questo caso in particolare, non mi sono accontentata di trovare conferma nel mio “quaderno dei libri letti”, e ho deciso di rileggere “I promessi sposi” perché, tolti i brani più noti, non ricordavo davvero nulla. Mi è sembrata una buona idea, leggere un classico che più classico non si può proprio durante i 150 anni dell’Unità d’Italia, un libro che ha contribuito a fare il nostro Paese.
Sarò sincera, la lettura non sta proseguendo come speravo. Gli studenti della scuola superiore hanno tutta la mia solidarietà, perché anch’io lo sto trovando lento, tremendamente lento. Non noioso, perché la storia mi piace e sono davvero curiosa di sapere come procederà, ma Manzoni si dilunga troppo nella parte descrittiva e lascia poco spazio all’azione. Mi ritrovo spesso a pensare, durante la lettura, “Ho capito, vieni al punto!”. Non è, soprattutto, una lettura che consiglierei a un adulto che, dopo una giornata passata in ufficio e le incombenze della casa, riesce a prendere il libro in mano, se va bene, non prima delle 10 di sera. Sto faticando ad arrivare alla fine, riesco a leggere un capitolo alla volta (perché mi sforzo di finirlo) e poi il sonno ha sempre la meglio.
Ma come ho già scritto in altri miei post, se so essere spietata con gli autori contemporanei, la riverenza verso i classici mi impedisce di gettare la spugna. Ieri sera ho superato la metà del libro, la strada è ancora lunga…


2 commenti:

  1. Coraggio, io ho vissuto più o meno la stessa esperienza con il Don Chisciotte di Cervantes.
    2 tomi non indifferenti anche se le avventure dei 2 cavalieri avevano il vantaggio di risvegliare l'attenzione anche a tarda ora.
    Coraggio, facci sapere se Renzo e Lucia alla fine si sposano...EHEH
    Silvio

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  2. In questi giorni ho fatto la conoscenza dell'Innominato. Lo immagino bello e impossibile e in un film hollywoodiano Lucia scapperebbe con lui!

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