venerdì 12 maggio 2017

Il mio programma del Salone del Libro 2017


Non facciamo gli ipocriti. Non facciamo finta che non sia successo niente; che non ci sia stata una scissione, che non ci siano state delle polemiche, che non ci sia di mezzo una competizione. Sicuramente mi sfuggono le motivazioni, non sono così addentro e neanche mi interessa esserci, e i torti e le ragioni saranno da suddividere perché la colpa non sta mai da una parte sola, ma se si vengono a creare due fazioni non ho paura di dire per chi tengo. Anzi, una tristezza infinita per tutti coloro che sono sui social o lavorano nei mezzi di comunicazione per non aver avuto il coraggio di raccontare e descrivere come è stata (per davvero) la prima edizione di Tempo di libri a Milano. Capisco i loro timori, non voler offendere nessuna parte perché hanno da mettere il pane in tavola, ma il pericolo è che le persone come me, che li seguono, lo faranno con meno fiducia. Io non ci sono stata, quindi mi astengo da ogni giudizio, ma la mia impressione è stata confermata da quei pochi che ne hanno scritto in maniera oggettiva e lo so che non si dovrebbe mai gioire delle disgrazie altrui, però...
Mi fermo qui, aggiungo solo che il mio tifo sfegatato va a Torino e che lo dimostrerò cercando di essere presente e spendendo una sfacciata somma di denaro in libri (che sacrificio, direte voi...)

(io che esco dal Salone del Libro 2017 e vado a Tempo di Libri)

Ma bando alle ciance e veniamo al motivo per cui sono qui a scrivervi: il mio programma del Salone Internazionale del Libro di Torino 2017! Riuscirò a farmi ispirare dal bellissimo tema di quest'anno “Oltre i confini” per superare i limiti della mia timidezza e parlare, conoscere, interrogare e scoprire ancora di più le realtà che stanno dietro ai miei amati libri? Ce la metterò tutta.

L’immagine dell’edizione numero trenta è un libro che scavalca un muro: non è, chiaramente, di questi tempi, un'immagine neutrale. Non è un'immagine oleografica, perché la cultura - per chi la intende come la intendiamo noi - non è un oggetto da mettere in vetrina ma una forza viva, trasformativa, che modifica il paesaggio circostante, che qualche volta cambia addirittura le carte in tavola, o le regole del gioco, che non ti lascia come ti aveva preso, che ti consente di fare esperienza.

Nicola Lagioia, direttore editoriale

Quando si dice avere l'imbarazzo della scelta:

Varcando la soglia del trentesimo Salone del Libro di Torino sarà il pubblico stesso ad essere condotto “oltre il confine”: per scoprire il volto autentico degli Stati Uniti con la sezione “Another side of America”; per incontrare donne che stanno cambiando il mondo, protagoniste di “Solo noi stesse”; per lasciarsi sorprendere dai reading di “Festa Mobile”; per affacciarsi sul futuro con gli appuntamenti de “L’età ibrida”; per conoscere l’Italia che risorge dal terremoto, ospite della programmazione “Il futuro non crolla”; per riconsiderare il vero valore del cibo e dell’alimentazione negli spazi di “Gastronomica”; per imbattersi nell’arte e nell’illustrazione di grandi maestri con “Match. Letteratura vs Arte”; per confrontarsi con la letteratura di frontiera dei “Romanzi Impossibili”; per trovare settantuno festival culturali italiani riuniti nel “Superfestival”; per farsi trasportare dalle sonorità dello spazio “Music’n’Books”; per assaporare la quiete autentica entrando dentro “L’isola del silenzio”; per far crescere i propri figli e nipoti con un libro in mano grazie al “Bookstock Village”; per superare i confini della fantasia con le iniziative per Tolkien e King. Ma ancora, per udire le mille lingue della letteratura mondiale, per celebrare grandi personaggi ed eventi del passato di cui ricorrono gli anniversari, per fermarsi ad ascoltare l’autore più amato, per approfondire gli argomenti di chi ha fatto dell’editoria il proprio mestiere.

Personalmente mi sento di evidenziare queste due iniziative:

I migliori libri della nostra vita”, Laboratorio Parole 1, Bookstock Village, tutti i giorni alle 15:30 - Piccoli Maestri è un'associazione di scrittori e scrittrici. Vanno nelle scuole gratuitamente a raccontare e leggere i libri che hanno amato, quelli imprescindibili: per contagiare i ragazzi con l'amore per la lettura e per tornare al cuore della propria passione. Ogni giorno, tre di loro, li racconteranno al pubblico del Salone.

Il lettore contro tutti. Accordi e disaccordi nel mondo libro”, Sala Editoria, tutti i giorni alle 14:00 - Un lettore a rotazione si confronta e si scontra con un esponente della filiera del libro sulle tematiche più controverse che attraversano oggi il mondo dell’editoria.

Ed ecco la mia personalissima selezione (venerdì 19 non so ancora se ci sarò):

giovedì 18 maggio

10:30 - “La lettura condivisa. I gruppi di lettura si raccontano” - Sala Rossa

13:30 - “I mestieri del libro: gli eventi intorno al libro” - Arena Bookstock

sabato 20 maggio

11:00 - “Daria Bignardi dialoga con Miriam Toews” - Sala Azzurra

12:00 - “Scrittori degli Stati Uniti d'America. Incontro con Richard Ford” - Sala 500

14:30 - “Il più grande scrittore americano secondo me. Philiph Roth, secondo Francesco Piccolo, incontra D.F. Wallace, secondo Sandro Veronesi” - Sala 500

15:30 - “Modus Legendi: la rivoluzione dei lettori va in classifica. Incontro con Claudio Morandini, autore di Neve Cane Piede” - Spazio Autori

17:00 - “Omaggio a Kent Haruf. Licia Maglietta legge Le nostre anime di notte” - Sala 500

domenica 21 maggio

10:30 - “Il Web e i Social Media per comunicare e promuovere l'editoria indipendente” - Sala Editoria

15:30 - “Come gli scrittori vivono i Social Network” - Spazio Prospettive Digitali

17:30 - “Lessico sentimentale: Domenico Starnone si racconta” - Sala Rossa

lunedì 22 maggio
(marito, figlia e nonna munita)

10:30 - “Piccola orsa. Little one. Letture ad alta voce in lingua originale di Jo Weaver” - Laboratorio Nati per Leggere, Bookstock Village

11.30 - “Il leone felice. Lettura laboratorio con Alessandro Alva” - Laboratorio Nati per Leggere, Bookstock Village

13:00 - “Festa in maschera con Dory” - Laboratorio Parole 1, Bookstock Village

13:45 - “I mestieri del libro. Raccontar libri, istruzioni per l'uso” - Arena Bookstock Village

14:15 - “Il giardino dei musi eterni. Incontro con Bruno Tognolini” - Laboratorio Parole 2, Bookstock Village

15:30 - “Quante storie Bombetta” - Laboratorio Nati per Leggere, Bookstock Village

16:45 - “Storie per trovare amici” - Laboratorio Nati per leggere, Bookstock Village

Tra un incontro e l'altro sorprese, scoperte, conoscenze, chiacchiere e condivisione. Io ci conto, ci vediamo lì?

2 commenti:

  1. arriva, arriva il mitico salone.
    Che scorpacciata.
    Sandra

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    1. Se conti che ho dato un fermo ai miei acquisti di libri in vista del Salone, sono in crisi d'astinenza, altro che scorpacciata!

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